Soft Spam
Il soft spam è una forma di comunicazione promozionale che non richiede il consenso esplicito del destinatario, ma si basa su un rapporto preesistente tra l’azienda e il cliente. Secondo l’articolo 130, comma 4 del Codice Privacy, il soft spam è lecito, in assenza di consenso esplicito dell’interessato, quando un’azienda ha ottenuto i dati di contatto del cliente durante la vendita di un prodotto o servizio ed utilizza questi dati per promuovere prodotti o servizi analoghi a quello già acquistato.
Il soft spam è quindi un’eccezione rispetto al consenso esplicito, ma è subordinato a requisiti specifici:
– il cliente deve essere stato informato della possibilità di ricevere tali comunicazioni al momento della raccolta dei suoi dati tramite l’informativa privacy
– il cliente deve avere la possibilità di opporsi facilmente e gratuitamente a questo tipo di comunicazioni in qualsiasi momento: ovvero sia in fase di raccolta dei suoi dati personali, che successivamente ad comunicazione ricevuta per tale finalità
– tali comunicazioni avvengono esclusivamente a mezzo e-mail
Questo tipo di marketing rappresenta un’opportunità per le aziende di mantenere una comunicazione attiva con i clienti senza infrangere le normative sulla protezione dei dati.
L’Approccio di Trust Guardian al Soft Spam
Trust Guardian aiuta le aziende a gestire in modo conforme il soft spam, garantendo che i requisiti previsti dalle normative siano rispettati. La piattaforma traccia ogni autorizzazione al trattamento (perchè il soft spam non poggia sulla base giuridica del consenso), includendo anche le comunicazioni inviate in modalità soft spam, e traccia correttamente l’opposizione degli interessati a questo tipo di comunicazioni, tenendo allineati tutti gli applicativi aziendali.
Legal, ICT, marketing: comprendiamo le tue necessità
Vogliamo sollevarti dai grattacapi nella gestione di consensi e privacy dei clienti.