Diritto alla cancellazione (“diritto all’oblio”)

Il diritto alla cancellazione, definito dall’articolo 17 del GDPR, conferisce agli interessati la possibilità di richiedere al titolare del trattamento la cancellazione dei propri dati personali in determinate circostanze. Questo diritto è comunemente noto anche come “diritto all’oblio” e mira a garantire che i dati personali non siano conservati più a lungo del necessario e che siano rimossi in situazioni specifiche per proteggere i diritti e le libertà dell’interessato.

Le 6 situazioni in cui l’interessato può esercitare il diritto alla cancellazione sono:

  1. Finalità non più valide (o raggiunta scadenza periodo di conservazione)
    I dati personali non sono più necessari per le finalità per le quali sono stati raccolti o trattati.
  2. Revoca del consenso
    L’interessato revoca il consenso su cui si basa il trattamento e non esiste altra base giuridica per continuare il trattamento.
  3. Opposizione al trattamento
    L’interessato si oppone al trattamento e non esistono motivi legittimi prevalenti per proseguire il trattamento.
  4. Trattamento illecito
    I dati personali sono stati trattati in modo illecito.
  5. Obbligo legale
    I dati personali devono essere cancellati per adempiere a un obbligo legale previsto dal diritto dell’Unione Europea o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento.
  6. Dati di minori di 16 anni trattati da società dell’informazione senza autorizzazione genitoriale
    Nel caso in cui i dati personali di un minore, sotto i 16 anni (età prevista in Italia) siano stati raccolti e/o trattati da una società dell’informazione (es. piattaforme online, social media, app, siti web) senza che il consenso sia stato prestato o autorizzato dal titolare della responsabilità genitoriale (in violazione all’art. 8, paragrafo 1 del GDPR).

Tuttavia, il diritto alla cancellazione non è un diritto assoluto e può essere limitato in alcune situazioni. Ad esempio, il titolare del trattamento può rifiutare di cancellare i dati personali se il trattamento è necessario per esercitare il diritto alla libertà di espressione e di informazione, per l’adempimento di un obbligo legale, per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità, per l’archiviazione nel pubblico interesse, o per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.

L’Approccio di Trust Guardian al Diritto alla cancellazione
Trust Guardian supporta le aziende nella gestione delle richieste di cancellazione, consentendo di centralizzare e tracciare tutte le richieste ricevute dagli interessati nella sezione Gestione dei Diritti.  Gli interessati possono esercitare il diritto alla cancellazione dei propri dati tramite myPrivacy.

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